(massima n. 1)
            Ai fini  indennitari e  della  previa  qualificazione  dei suoli espropriati alla stregua delle correlative "possibilitą legali"  di  edificazione  al momento  dell'apposizione  del vincolo preordinato  all'espropriazione,  ai sensi dell'art.  5-bis, comma 3, della L. n. 359 del 1992, le prescrizioni ed  i  vincoli  stabiliti  dagli  strumenti  urbanistici  di secondo livello - influenti di regola su tale qualificazione, per il contenuto conformativo della proprietą che ad essi deriva  dalla  loro  funzione  di  definire,  per  zone,  in  via astratta e generale, le possibilitą edificatorie connesse al diritto dominicale - possono, in via eccezionale, avere anche portata e contenuto direttamente ablatori (che ne escludono l'incidenza sulla liquidazione dell'indennitą) ove  si  tratti  di  vincoli  particolari,  incidenti  su  beni determinati  in  funzione  di  localizzazione  dell'opera, implicante di per sé la necessaria traslazione di quei beni all'ente pubblico.