(massima n. 1)
In caso d'irreversibile trasformazione del fondo in assenza di decreto di esproprio, il soggetto delegato al compimento dell'opera pubblica risponde - unitamente alla R.A. committente e delegante - del danno da occupazione appropriativa, nel caso in cui la delega fosse estesa al compimento delle procedure amministrative preordinate all'esproprio, poiché l'onere di promuovere e sollecitare la tempestiva emissione del decreto di esproprio da parte del titolare del potere espropriativo rientra tra i compiti del delegato.