(massima n. 1)
L'assistenza di un difensore, che nei giudizi dinanzi al Consiglio di Stato č obbligatoria anche per i ricorsi (elencati all'art. 23 D.Lgs. n. 104/2010, CPA) per i quali, dinanzi al T.a.r., č ammessa la difesa in proprio, integra un presupposto processuale attinente alla corretta ed efficace proposizione dell'azione, con la conseguenza che il suo difetto implica l'inammissibilitą del ricorso, in quanto privo di un requisito stabilito dalla legge per la valida introduzione del giudizio.