(massima n. 1)
Integra il reato di abuso di ufficio la condotta del segretario di seggio elettorale che, esercitando legittimamente funzioni vicarie del presidente, nel provvedere alla sostituzione di scrutatore assente, designi all'incarico un congiunto (nella specie, la sorella), allo scopo di procurargli un ingiusto vantaggio, in violazione della disposizione contenuta nell'art. 41, comma secondo, D.P.R. 30 marzo 1957 n. 361 (testo unico per le elezioni comunali), la quale prevede che siano chiamati, in sostituzione dello scrutatore assente, alternativamente l'anziano e il pił giovane tra gli elettori presenti muniti di certificato elettorale e di valido documento di identitą, a nulla rilevando la circostanza della competenza funzionale alla sostituzione in capo al presidente di seggio, momentaneamente assente.