(massima n. 1)
In tema di inosservanza dei provvedimenti di polizia, nonostante l'art. 47 D.L.vo 25 luglio 1998, n. 268 (recante il testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero) abbia abrogato dell'art. 114 (recte: 144) T.U.L.P.S. (secondo cui lo straniero aveva l'obbligo di presentarsi all'autorità di P.S.), integra il reato previsto dall'art. 650 c.p. l'inosservanza, da parte dello straniero, dell'ordine emanato dall'autorità di P.S. di presentarsi presso l'ufficio di polizia «per dare contezza di sé» circa le ragioni del suo soggiorno nel territorio dello Stato, giacché è tuttora vigente il potere dell'autorità di P.S. di effettuare gli accertamenti necessari per tutte le finalità di pubblica sicurezza stabilite dal T.U. predetto.