(massima n. 1)
L'invito a una persona che aveva presentato alcune denunzie ad essere sentito per chiarimenti in merito ad esse, rivolto dalla polizia giudiziaria su delega della Procura della Repubblica, non costituisce un invito a comparire per testimoniare, rientrante nella previsione dell'art. 133 c.p.p., che fa riferimento a una situazione in cui dominus č il giudice e che, a differenza dell'art. 131 stesso codice, relativo all'intervento della polizia giudiziaria e all'uso della forza pubblica, non č richiamato dal successivo art. 378 che disciplina i poteri coercitivi del pubblico ministero durante le attivitā di indagine. Tale invito, invece, si qualifica come provvedimento dato dall'Autoritā per ragioni di giustizia e la sua inosservanza integra il reato previsto dall'art. 650 c.p.