(massima n. 1)
Gli effetti delle sentenze irrevocabili e dei decreti esecutivi, concernenti fatti rientranti nella previsione della L. 28 dicembre 1993, n. 561 — che ha trasformato in illeciti amministrativi alcuni reati minori, tra cui quello, nella fattispecie, di cui all'art. 195 D.P.R. 29 marzo 1973, n. 156 (per avere l'imputato senza la preventiva autorizzazione installato sulla propria autovettura un impianto radioelettrico di telecomunicazione) — sono in generale regolati dal principio, posto dall'art. 2, comma 2, c.p., dell'iperretroattività della decriminalizzazione successiva al fatto, ad eccezione di quelli disciplinati direttamente dalla stessa legge. (Nella specie la S.C. ha revocato la sentenza pretorile nella parte relativa all'applicazione della pena dell'arresto, ferma restando la confisca disposta con la medesima sentenza; ha dichiarato cessata l'esecuzione della pena detentiva ed ha annullato l'ordine di carcerazione; ha dichiarato, altresì, cessati gli effetti penali della stessa sentenza).