(massima n. 1)
Sussiste il reato di invasione di edificio pubblico nel caso in cui l'ingresso avvenga arbitrariamente ed in condizioni di divieto, né rileva la finalità perseguita dagli agenti, che, agli effetti dell'art. 633 c.p., può anche consistere nell'aspirazione ad una utilità non patrimoniale. (Fattispecie relativa a ritenuta sussistenza del reato nei confronti di imputati che con il loro comportamento avevano inteso protestare contro la mancata soluzione del problema relativo alla penuria degli alloggi e contro il sistema degli sfratti).