(massima n. 1)
Il criterio ermeneutico sussidiario, dettato dall'art. 1371 c.c., sulla interpretazione del contratto oneroso nel senso che realizzi l'equo comportamento degli interessi delle parti, č applicabile esclusivamente con riferimento a prestazioni che traggano origine dal medesimo contratto, e non anche, pertanto, con riguardo a prestazioni previste da contratti distinti, ancorché fra loro collegati.