(massima n. 1)
Poiché la lettura in udienza del dispositivo della sentenza, nel rito del lavoro, ancora alla data della stessa l'immutabilità della pronuncia, la successiva esposizione dei motivi ha l'unico scopo di esplicare le ragioni della statuizione definitivamente emesse e non può contenere statuizioni decisorie (e vincolanti) non strettamente giustificate dall'obbligo del dispositivo, che, in tal caso, sarebbero espressive di una deliberazione separata e successiva alla lettura del dispositivo medesimo.