Cassazione civileSez. Lavorosentenza n. 4693del 21 agosto 1982
(1 massima)
(massima n. 1)
A norma dell'art. 395 n. 3 c.p.c. non costituisce «fatto dell'avversario» rilevante ai fini revocatori l'aver taciuto l'esistenza di un documento a sé sfavorevole.