Cassazione civileSez. IIsentenza n. 1991del 6 giugno 1969
(1 massima)
(massima n. 1)
Quando si tratti di lingua universalmente nota, come il francese, e se il giudice dimostri di averne perfetta conoscenza, non occorre la nomina di un traduttore, prevista dall'art. 123 c.p.c.