(massima n. 1)
Integra il reato di diffamazione aggravato ai sensi dell'art. 595, comma terzo, c.p. (offese recate con la stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità), la diffusione delle espressioni offensive mediante il particolare e formidabile mezzo di pubblicità della posta elettronica, con lo strumento del "forward" a pluralità di destinatari.