(massima n. 1)
In tema di diffamazione a mezzo stampa, la reputazione che per taluni aspetti sia stata compromessa può formare oggetto di ulteriori illecite lesioni. Ne consegue che anche per una persona imputata di alcuni reati non può non risultare lesiva la notizia che essa è stata condannata per altri gravi reati, ed anzi siffatta notizia, oltre a determinare una valutazione negativa per la condanna, fa apparire in una luce diversa e peggiore anche l'esistenza di quelle imputazioni sulla cui fondatezza il giudice non si è ancora pronunciato. (La Cassazione ha peraltro evidenziato che può anche accadere che rispetto ad una pluralità di fatti veri, cui si aggiunga un fatto marginale non vero, la notizia di questo possa risultare sostanzialmente irrilevante e priva di lesività, nulla aggiungendo alla menomazione della reputazione già verificatasi per la notizia degli altri fatti veri).