(massima n. 1)
Nel procedimento conseguente all'impugnazione del provvedimento d'espulsione dello straniero (disciplinato dagli artt. 13 e 13 bis del D.L.vo n. 286 del 1998, con riferimento agli artt. 737 ess. c.p.c.) non č prevista la concessione di un «termine a difesa» per consentire all'espulso di integrare le istanze istruttorie.