(massima n. 1)
Il fatto «proveniente dal terzo» che, ai sensi dell'art. 1141, secondo comma, c.c., può costituire causa idonea ad operare il mutamento della detenzione in possesso non può consistere in un mero comportamento materiale, ma deve consistere in un atto che, indipendentemente dalla sua validità ed efficacia, sia diretto a trasferire al detentore il diritto corrispondente al possesso da questi vantato. (Nella specie, in applicazione di tale principio, la S.C. ha cassato la sentenza della Corte di appello che aveva accolto la domanda di usucapione di un fabbricato adibito in passato a stazione ferroviaria ritenendo che il detentore, che in precedenza lo occupava per ragioni di servizio, ne avesse acquisito il possesso in forza dell'atto con cui l'ente gestore della ferrovia aveva dismesso la linea, senza richiedere il rilascio dell'abitazione).