(massima n. 1)
Il principio del ius superveniens più favorevole trova nel giudicato un limite invalicabile, sì che il giudice dell'esecuzione può tenere conto di una dichiarazione di illegittimità costituzionale sopravvenuta al giudicato solo allorché essa concerna una norma incriminatrice e al solo fine di revocare la sentenza di condanna. Ne consegue che, poiché non è norma incriminatrice quella riguardante l'ambito di applicazione delle sanzioni sostitutive di pene detentive brevi, non può essere invocata in executivis la sentenza n. 284 del 1995 della Corte costituzionale — che ha ammesso la sostituibilità delle pene anche in relazione a condanne inflitte per reati militari — al fine di ottenere la sostituzione della detenzione militare con la pena pecuniaria.