(massima n. 1)
La dichiarazione d'indegnitą a succedere, ai sensi dell'art. 463, n. 4), c.c., per captazione della volontą testamentaria, richiede la dimostrazione dell'uso, da parte sua, di mezzi fraudolenti tali da trarre in inganno il testatore, suscitando in lui false rappresentazioni ed orientando la sua volontą in un senso in cui non si sarebbe spontaneamente indirizzata.