(massima n. 1)
In tema di notificazione degli atti processuali a persona irreperibile, il compimento di taluno degli adempimenti prescritti dall'art. 140 c.p.c. (nella fattispecie, spedizione al destinatario dell'atto della raccomandata recante notizia di quanto eseguito) oltre il termine stabilito per la notificazione dell'atto (nella fattispecie, ricorso per cassazione) determina la nullità — e non l'inesistenza — della notificazione, con conseguente sanatoria del vizio nel caso di rituale costituzione in giudizio del destinatario, per raggiungimento dello scopo dell'atto ai sensi dell'art. 156 c.p.c.