(massima n. 1)
In materia di gioco d'azzardo la nuova disciplina di cui alla legge n. 388 del 2000 ha lasciato immutata la distinzione tra giochi di azzardo e di trattenimento basata rispettivamente sull'aleatorietą della vincita e sulla abilitą del giocatore, mentre la soglia quantitativa della vincita costituisce soltanto un ulteriore limite alla liceitą dei giochi di trattenimento e di abilitą e non riguarda gli apparecchi e congegni per il gioco di azzardo.