(massima n. 2)
Il potere del P.M. di assumere, ai sensi dell'art. 6 della legge fallimentare, l'iniziativa della richiesta al tribunale della dichiarazione di fallimento non è limitata alle ipotesi di cui all'art. 7 della citata legge — il quale dispone il relativo obbligo a carico del Procuratore della Repubblica che procede contro l'imprenditore, quando l'insolvenza risulta dalla fuga o dalla latitanza dello stesso, dalla chiusura dei locali dell'impresa, dal trafugamento, dalla sostituzione o dalla diminuzione fraudolenta dell'attivo da parte dell'imprenditore —, ma ha, invece, carattere generale.