(massima n. 1)
Si configura il delitto di appropriazione indebita (art. 646 c.p.) nell'ipotesi in cui il soggetto incassi un assegno datogli a garanzia di accordo negoziale successivamente non perfezionatosi: ciò in quanto la condotta realizza una inversione del possesso in dominio in ordine alla somma relativa al titolo di credito posto all'incasso.