(massima n. 1)
In forza del principio "tantum praescriptum quantum possessum", la servitų č acquistata per usucapione in esatta corrispondenza con l'utilizzazione delle opere visibili e permanenti destinate al suo esercizio, protrattasi continuativamente per venti anni, il contenuto del diritto essendo determinato dalle specifiche modalitā con cui, di fatto, se ne č concretizzato il possesso. Ne consegue che ogni apprezzabile variazione delle modalitā possessorie interrompe il corso dell'usucapione e dā luogo a una nuova decorrenza del relativo termine.