(massima n. 1)
In tema di reato di alterazione di stato, integra il comportamento criminoso ogni dichiarazione, resa in sede di formazione dell'atto di nascita, con la quale si attribuisca al figlio riconosciuto una discendenza che non gli compete secondo natura. (Si trattava, nel caso di specie, di una falsa dichiarazione di paternitą compiuta nei confronti del figlio naturale di donna nubile, da un soggetto che non era il vero padre).