(massima n. 1)
Tra il delitto di atti osceni in luogo aperto al pubblico e quello di violazione di domicilio, e cioč di luogo privato, non sussiste incompatibilitą logica, dato che i luoghi aperti o esposti al pubblico sono di norma luoghi privati, tra i quali possono essere annoverati quelli di domicilio; invero, deve considerarsi luogo aperto al pubblico anche un ambiente privato, l'accesso al quale sia escluso alla generalitą delle persone, ma consentita a una determinata categoria di aventi diritto. (Fattispecie di atti osceni commessi in una autorimessa condominiale annessa e sottostante ad abitazioni private, di libero accesso solo agli occupanti gli appartamenti).