(massima n. 1)
In tema di azione di accertamento, per essere obiettiva, l'incertezza che genera l'interesse ad agire deve essere provocata da un atto o fatto esteriore, tale da conferire attualitą e concretezza a quello stato di dubbio di cui si vuol promuovere, mediante una pronunzia di accertamento, l'effetto pregiudizievole; occorre quindi che l'incertezza sul contenuto di diritti e doveri sia attuale, non soltanto possibile ed eventuale, e nasca da un rapporto gią esistente e non meramente ipotetico.