(massima n. 1)
Con la sentenza di applicazione della pena va ordinata la confisca delle cose, nella specie chiavi, sequestrate all'imputato per il reato di cui all'art. 707 c.p. Ed infatti, la criminosità e la pericolosità della cosa, che ne impongano la confisca ex art. 240, comma 2, c.p., non costituiscono un carattere della cosa in sé ma derivano dalla relazione tra questa e il soggetto. Essa, pertanto, quand'anche non possa in sé definirsi intrinsecamente criminosa, deve essere confiscata tutte le volte che la sua detenzione da parte dell'agente, al quale dovrebbe essere restituita, costituisce reato.