(massima n. 1)
In tema di patteggiamento, il dispositivo della sentenza emessa nel procedimento speciale di cui agli artt. 444 e 448 c.p.p. deve unicamente contenere l'indicazione della pena applicata e la enunciazione che vi è stata la richiesta delle parti; illegittima è, pertanto, qualsiasi altra espressione in particolare se relativa all'affermazione di responsabilità dell'imputato in ordine al reato addebitatogli. (Nella specie la Corte di cassazione ha proceduto, ai sensi dell'art. 619 c.p.p. a rettificazione del dispositivo della sentenza impugnata eliminando le parole «dichiara l'imputato colpevole del reato ascrittogli»).