(massima n. 1)
I casi di revoca della sentenza di non luogo a procedere sono subordinati alla sopravvenienza o alla scoperta di nuove fonti di prova che, da sole o unitamente a quelle gią esistenti, possono determinare il rinvio a giudizio. Il che comporta che la fonte di prova deve avere idoneitą ad essere valutata positivamente ai fini di un'ipotesi di affermazione di responsabilitą dell'eventualmente rinviato a giudizio e che, a tal fine, occorre, da parte del giudice per le indagini preliminari, un esame nel merito di quella idoneitą.