(massima n. 3)
Non č abnorme, ma legittimo e perciō inoppugnabile, il provvedimento con cui il Gip autorizzi il P.M. alla prosecuzione delle indagini nei confronti di ignoti, fissando il termine di mesi sei, in quanto la determinazione del termine per la proroga delle indagini, previsto dall'art. 406, comma secondo bis, c.p.p., č applicabile, in forza della norma di rinvio dell'art. 415, comma terzo, c.p.p., novellato ad opera della legge n. 479 del 1999, anche al provvedimento che autorizza la prosecuzione delle indagini nei confronti di ignoti, nelle medesime ipotesi per le quali essa č autorizzabile nei confronti di indagati noti.