(massima n. 1)
Poiché avverso il provvedimento con cui il giudice competente convalida l'arresto nella flagranza di reato č previsto specifico ricorso per cassazione da attivarsi nel termine prescritto dall'art. 391, comma quarto, c.p.p., la mancata proposizione dell'impugnazione o il rigetto di essa impedisce ogni ulteriore questione sullo stato di flagranza, essendosi sul punto formato un giudicato interno allo stato degli atti, salvo l'accertamento di nuovi fatti processuali idonei a scardinare i presupposti della decisione sul dato provvedimento.