(massima n. 1)
Non č ammissibile nel giudizio di legittimitą, anche dopo l'entrata in vigore della legge 7 dicembre 2000, n. 397, la produzione di nuovi documenti attinenti al merito della contestazione e all'applicazione degli istituti sostanziali, non potendosi interpretare come una deroga ai principi generali del procedimento e del giudizio avanti la Corte di cassazione la lettera dell'art. 327 bis, comma 2 c.p.p., nella parte in cui attribuisce al difensore la facoltą di svolgere «in ogni stato e grado del processo» investigazioni in favore del proprio assistito «nelle forme e per le finalitą stabilite nel titolo VI del presente libro».