(massima n. 1)
Il decreto con il quale la Corte d'Appello revochi il provvedimento del Tribunale di nomina del curatore speciale al minore infrasedicenne — al fine del promovimento dell'azione di disconoscimento della paternità ex art. 244, ultimo comma, c.c. — incidendo in maniera immediata e diretta sullo status del minore, e quindi su un suo diritto soggettivo fondamentale, è impugnabile con ricorso per Cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., ancorché privo del carattere della definitività.