(massima n. 1)
In virtł del principio tempus regit actum che governa la successione nel tempo delle norme processuali la competenza per materia in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza, commesso prima dell'entrata in vigore del D.L. n. 151/2003, appartiene alla competenza del giudice di pace, perché competente al momento in cui il fatto č stato commesso. Una volta radicata, la competenza rimane ferma in base al principio della perpetuatio jurisdictionis, a nulla rilevando che una legge successiva l'abbia modificata a meno che non venga introdotta una disciplina derogatoria.