(massima n. 1)
In tema di successioni "mortis causa", costituisce accettazione tacita dell'ereditą l'istanza, avanzata dal chiamato, di voltura di una concessione edilizia gią richiesta dal "de cuius", trattandosi di iniziativa che, non rientrando nell'ambito degli atti conservativi e di gestione dei beni ereditari, consentiti prima dell'accettazione dall'art. 460 c.c., travalica il semplice mantenimento dello stato di fatto esistente al momento dell'apertura della successione, e la cui proposizione dimostra, pertanto, l'avvenuta assunzione della qualitą di erede.