(massima n. 1)
Nel campo del lavoro agricolo, la figura del dirigente designa colui che č investito di tutti o di una parte dei poteri del datore di lavoro su tutta l'azienda o su una parte importante di essa avente struttura e funzioni autonome, con poteri d'iniziativa ed ampie facoltā discrezionali nel campo tecnico e amministrativo, e risponde direttamente al datore di lavoro o a chi per lui dell'andamento dell'azienda. La figura del fattore di campagna designa l'impiegato di concetto, che collabora con il conduttore o chi per lui nell'organizzazione dell'azienda nel campo tecnico o amministrativo o in entrambi, con maggiore o minore autonomia di concessione ed apporto d'iniziativa nell'ambito delle facoltā affidategli e secondo le consuetudini locali; l'impiegato d'ordine o ausiliario e il salariato fisso o operaio, si distinguono dal fattore per la carenza di autonomia e di potere d'iniziativa e, tra di loro, a seconda che le mansioni esecutive (di custodia, sorveglianza, contabilitā e guida di altri lavoratori) svolte implichino o meno attivitā di carattere intellettuale, per quanto limitate e modeste.