L'errata descrizione non nuoce
Se la persona dell'erede o del legatario oppure la cosa che forma oggetto della disposizione sono state erroneamente indicate, e qualora dal contesto del testamento o altrimenti risulti in modo non equivoco la persona che il testatore voleva beneficiare o la cosa di cui voleva disporre, la disposizione testamentaria erronea non č annullabile. La regola deriva dal diritto romano: la demonstratio era una parte della formula mediante la quale, nei casi di intentio incerta, si chiarivano e precisavano i termini di fatto della questione attraverso una breve frase descrittiva della fattispecie. L'errata o imprecisa indicazione dei fatti, tuttavia, non aveva nessuna influenza pregiudizievole sul iudicium definitivo.