(massima n. 1)
L'incertezza derivante da contrastanti orientamenti giurisprudenziali nell'interpretazione e nell'applicazione di una norma non abilita, da sola, ad invocare la condizione soggettiva d'ignoranza inevitabile della legge penale, atteso che il dubbio circa la liceitą o meno di una condotta, ontologicamente inidoneo ad escludere la consapevolezza dell'illiceitą della medesima, deve indurre l'agente ad un atteggiamento di cautela, fino all'astensione dall'azione. (Annulla con rinvio, Corte Appello Milano, 24/11/2022)