(massima n. 1)
In tema di reati a "concorso necessario" quale la violenza sessuale di gruppo, l'omesso appello del pubblico ministero contro la sentenza di assoluzione di uno dei due imputati (nella specie, per non aver commesso il fatto) non comporta l'implicito accertamento dell'insussistenza del fatto-reato, necessariamente attribuito ad entrambi, poiché il pubblico ministero ha facoltą di chiedere l'esame delle risultanze processuali e l'accertamento della responsabilitą anche nei confronti di un solo imputato.