(massima n. 1)
Nel giudizio relativo alla prestazione di alimenti, stante l'inequivoco tenore dell'art. 440 c.c., occorre tener presenti i mutamenti delle condizioni economiche delle parti verificatesi in corso di causa. (In applicazione del predetto principio, la S.C. ha confermato la sentenza del giudice di merito che, ai fini della quantificazione dell'assegno alimentare dovuto dal fratello nei confronti della sorella, aveva tenuto conto dell'attribuzione in favore di quest'ultima di un trattamento pensionistico nonché della percezione di ulteriori somme, vicende intervenute in corso di causa).