(massima n. 1)
Nelle azioni volte ad ottenere la dichiarazione giudiziale di paternitą, il rifiuto di sottoporsi all'esame del DNA deve essere valutato come argomento di prova dal giudice contra il convenuto. L'azione promossa ai sensi dell'art. 273 c.c. nell'interesse del figlio non impedisce alla madre di agire anche jure proprio.