(massima n. 1)
L'ordinanza che, a seguito dell'opposizione a decreto penale di condanna, rigetta la domanda di oblazione, non č autonomamente impugnabile, potendosi far valere eventuali vizi di essa con l'impugnazione della sentenza che definisce il giudizio di opposizione. (Annulla senza rinvio, Trib. Firenze, 10/04/2015)