(massima n. 1)
La pronuncia di una sentenza di condanna in grado di appello ad una pena non sospesa o non suscettibile di sospensione costituisce elemento di per sé idoneo a rafforzare le esigenze cautelari poste a base del provvedimento applicativo della custodia cautelare in carcere. (Rigetta, TRIB. LIBERTA' TRENTO, 13/11/2018).