(massima n. 1)
Il conferimento dell'incarico all'interprete non comporta l'obbligo per lo stesso di prestare giuramento e il mancato ammonimento circa gli obblighi conseguenti all'assunzione dell'incarico non configura una causa di nullitą generale ex art. 178, lett. c) cod. proc. pen., atteso che l'irregolaritą non incide sul diritto dell'imputato all'intervento, all'assistenza o alla rappresentanza in giudizio. (Rigetta, Trib. lib. Roma, 26 maggio 2006).