(massima n. 2)
In tema di reati tributari, appartiene all'accertamento del fatto - reato, da condurre secondo le regole proprie del diritto processuale penale e senza avvalersi di inversioni dell'onere della prova frutto del ricorso alle presunzioni fiscali, l'individuazione del "domicilio fiscale", che si identifica nel centro effettivo di direzione e di attività amministrativa dell'impresa, facendo riferimento ai criteri indicati dall'art. 162 d.P.R. n. 917 del 1986 sulla "stabile organizzazione" o agli indici elaborati dalla giurisprudenza comunitaria per identificare le società cd. "casella postale" o "schermo". (Fattispecie relativa a società con sede legale estera, controllata da impresa avente sede in Italia).