(massima n. 1)
E' costituzionalmente illegittimo l'art. 569 c.p., nella parte in cui stabilisce che, in caso di condanna pronunciata contro il genitore per il delitto di alterazione di stato, previsto dall'art. 567, secondo comma, c.p., consegua di diritto la perdita della potestā genitoriale, cosė precludendo al giudice ogni possibilitā di valutazione dell'interesse del minore nel caso concreto (La pronuncia č stata resa nel giudizio di legittimitā costituzionale dell'articolo 569 c.p. promosso dal Tribunale di Milano con ordinanza del 31 gennaio 2011, iscritta al n. 141 del registro ordinanze 2011 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 28, prima serie speciale, dell'anno 2011).