(massima n. 1)
In tema di garanzia per vizi della cosa venduta, ha natura irrevocabile la scelta dell'azione di risoluzione, proposta dal compratore in via principale rispetto alla domanda di riduzione del prezzo, tenuto conto che in considerazione del riferimento ai vizi di cui all'art. 1490 contenuto nell'art. 1492 c.c. identici sono i presupposti per l'accoglimento delle due azioni. Ne consegue che, disattesa la domanda di risoluzione per l'inesistenza dei vizi di cui all'art. 1490 c.c., non č accoglibile la domanda di riduzione del prezzo basata sugli stessi vizi, formulata dal compratore in via subordinata.