(massima n. 1)
Nell'adozione della dichiarazione di interesse culturale di un bene immobile, pur nell'ampia sfera di discrezionalitą di cui dispone l'Amministrazione preposta alla tutela dei beni culturali, essa non resta sottratta a criteri di ragionevolezza, di proporzionale bilanciamento degli interessi coinvolti del potere esercitato e di adeguatezza al caso concreto.