(massima n. 1)
È devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, la controversia mediante la quale un docente del comparto scuola, dapprima comandato e poi assunto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbia domandato l'accertamento del suo diritto ad una determinata qualifica, corrispondente alle mansioni svolte. L'attribuzione dell'inquadramento - attuato nella specie mediante un decreto del Segretario Generale - esula, infatti, dall'ambito degli atti autoritativi e si iscrive nella categoria degli atti negoziali, adottati con la capacità e i poteri del datore di lavoro privato, essendo ininfluente, a questi fini, che il decreto in questione abbia riguardato una pluralità di soggetti, poiché ciò non è sufficiente a modificarne la natura di atto di gestione del rapporto, ben distinto dagli atti di organizzazione, di cui all'art. 2, comma 1, del D.Lgs. n. 165 del 2001.