(massima n. 1)
La mera esistenza di una norma che impone al dirigente di vigilare non determina automaticamente un obbligo giuridico di impedire l'evento descritto nella fattispecie di cui all'art. 44, lett. a del D.P.R. n. 380 del 2001, poiché si tratta di reato di mera condotta in relazione al quale l'equiparazione tra azione ed omissione di cui all'art. 40, comma 2, c.p., non trova applicazione.